La storia del Pesce d’Aprile
Attenzione! Attenzione! Oggi 1 Aprile, è la giornata dei burloni… e se nella vostra vita c’è qualche burlone sappiate che è capace di ideare scherzi stratosferici e molte volte impossibili da smascherare immediatamente facendovi cadere “vittima” del “Pesce d’Aprile”. Si rimane, comunque, sempre stupiti dall’ingegno, dalle idee, dall’impegno e dal lavoro che alcuni simpaticissimi burloni dedicano nel confezionare il loro buon Pesce d’Aprile. Ma com’è nata la storia del Pesce d’Aprile? Una domanda che sicuramente ci saremo posti quasi tutti!. Questa giornata risale al 1500 quando in Francia tante persone non accolsero la novità che aveva portato il Calendario Gregoriano e cioè, che il capodanno non si sarebbe festeggiato più fra il 25 marzo e il 1°aprile ma si sarebbe festeggiato il 1°gennaio.
Così per il 1°aprile continuarono a scambiarsi i doni per il nuovo anno… a questo punto entrono in scena i nostri cari amici “burloni” che iniziarono a regalare doni con dentro un foglietto dove c’era scritto “poisson d’Avril” cioè “Pesce d’Aprile”… e qui, che non si dica “voilà”… ma è proprio da questo scherzo che inizia la tradizione del Pesce d’Aprile. Dalla Francia si diffuse in Germania e poi nella maggior parte del mondo.
Uno scherzo rimasto nella storia del Pesce d’Aprile.
Uno scherzo rimasto nella storia è quello che ha fatto la BBC il 1°aprile del 1957. Nel programma “Panorama” nel quale venne trasmesso un servizio di tre minuti in cui si parlava di una gioiosa famiglia del Canton Ticino (Svizzera). Questa famiglia stava raccogliendo da un albero un bel po’ di “spaghetti”. In quel periodo gli spaghetti erano considerati un cibo esotico ed erano anche poco conosciuti nel Regno Unito. (Non sapevano che gli spaghetti sono realizzati da un impasto fatto di farina e acqua).
Molti telespettatori chiamarono la BBC per sapere come avrebbero potuto fare per poterli acquistare al punto che, al telegiornale, furono costretti a dichiarare che il servizio era uno scherzo.
Ma perché è stato scelto proprio il pesce come simbolo? Perché come i pescatori che con le loro canne da pesca lanciano in mare gli ami e aspettano intrepidi nella speranza che i pesci abbocchino… così il burlone prepara tutto l’occorrente per i “malcapitati”… che abboccheranno allo scherzo
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